Terzo appuntamento della stagione teatrale 2021/2022 al Teatro primo di Villa San Giovanni. Il capitolo 3 è lo spettacolo “Il Vespro della Beata Vergine” (Produzione Scenari Visibili) di Antonio Tarantino, con Dario Natale, la regia di Mauro Lamanna.
“Un padre è venuto a riprendersi il corpo del figlio, morto suicida nelle acque dell’Idroscalo.
Nell’attesa che l’autopsia si compia egli rievoca, nell’oscurità di un obitorio, come nel corso di una tumultuosa telefonata notturna abbia aiutato – nell’apparenza di assecondarne la follia – quel figlio nell’affrontare e superare gli ostacoli e le trappole del trapasso. Un’estrema decisione genera un’intesa fatale in un linguaggio estremo: capace cioè di sciogliere i nodi di un’esistenza “drammatica” densa di casi arruffati, di accidenti.
Il Vespro della Beata Vergine è la storia di un viaggio: un viaggio “da fermo”, un percorso onirico tra la terra dei vivi e quella dei morti effettuato nell’illusione del ricordo, dimensione in cui cose, azioni e parole si distorcono, acquistando l’evanescente aurea del Mito”.
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Paola Abenavoli
Paola Abenavoli, giornalista, critica teatrale e cinematografica, studiosa di storia della tv. Autrice dei saggi “Un set a sud”, “Sud, si gira” (titolo anche del primo sito su sud e audiovisivo, da lei creato), e “Terre promosse”. Già componente del Consiglio superiore dello Spettacolo, fa parte di Associazione nazionale critici di teatro, Rete critica e Sindacato nazionale giornalisti cinematografici.