Dal 15 al 23 marzo, dopo due anni, torna uno degli spettacoli più apprezzati di SpazioTeatro, “Memorie di Antigone”, una cosiddetta “drammaturgia seconda” a partire dal mito narrato da Sofocle, Anouilh e altri autori contemporanei.
Uno spettacolo moderno, concepito tenendo presente la sensibilità contemporanea e che grazie al mix di teatro e video si è dimostrato nel tempo particolarmente gradito anche dal pubblico giovane; consentendo di veicolare i valori del mito in maniera più diretta.
Una drammaturgia originale dove i video di Antonio Melasi – interpretati da Domenica Buda, Domenico Chilà, Giuseppe Flaviano e Salvatore Neri – svolgono un ruolo fondamentale incastrandosi con la narrazione dal vivo di Gaetano Tramontana.
Insieme all’urgenza di esplorare Antigone e alla necessità di trovare un linguaggio contemporaneo per lo spettatore di oggi, nasce subito l’idea dei video, non per dare un “vernice” di modernità al lavoro ma per confrontarsi con un’immagine onirica e memoriale; per provare a fare “abitare” lo spazio intorno Antigone dai suoi pensieri, dai suoi sogni, dalle immagini che l’hanno accompagnata nella sua breve e intensa vita.
Uno spazio-involucro dove, forse, anche un uomo, un attore, può comprendere e vivere l’avventura di questa donna.
In una realtà in cui i modelli latitano, Antigone si pone come esempio di coerenza e come guida alle giovani generazioni di tutti i tempi.
Con “Memorie di Antigone” prosegue l’esperimento di “lunga tenitura” di SpazioTeatro: lo spettacolo infatti debutterà alla Sala di Via S. Paolo sabato 15 marzo alle 21.00 al costo eccezionale di € 5,00 in occasione della Giornata Reggina della Cultura; restando in scena per l’intera settimana fino a domenica 23 marzo (la domenica ore 18.15, lunedì riposo).