Già in scena presso teatri prestigiosi quali il “Cilea” di Reggio Calabria, il Teatro dell’Acquario di Cosenza, il Teatro del Canovaccio di Catania e il Teatro Sancarluccio di Napoli, lo spettacolo “Rose Rosse”, prodotto da O Thiasos Teatro Natura Roma, Centro studi Quasimodo, in collaborazione con Compagnia Scena Nuda, torna nella Capitale, dal 24 al 27 febbraio 2011, ospitato nuovamente dal Teatro Furio Camillo di Roma.
Lo spettacolo torna in scena, dunque, dopo la tournée estiva, svoltasi in alcuni siti di particolare interesse e suggestione del territorio calabrese, e la sperimentazione con due allestimenti scenici presso delle comunità di recupero per tossicodipendenti con l’obiettivo di “coinvolgere queste strutture ed integrarle nel tessuto cittadino”, “mettendo in risalto la possibilità e l’importanza di aprire questi luoghi al territorio anche come punto di promozione culturale”.
Uno spettacolo, “Rose Rosse”, che rappresenta un percorso a ritroso “nell’esistenza travagliata di un giovane cresciuto nella Napoli tra gli anni ’70 e gli anni ’90; una storia vera ed emozionante che, con continui sobbalzi dell’anima, ci conduce attraverso gli abissi della tossicodipendenza fino alla rinascita fisica e interiore”.
Enzo de’ Liguoro è il protagonista della rappresentazione (la regia è di Sista Bramini): un testo che, per le sue finalità sociali, ha ricevuto l’alto patrocinio del Ministero della Salute del Lavoro e delle Politiche Sociali.