La Polis Cultura annuncia la nuova Stagione 2025 al Teatro Cilea di Reggio Calabria. Un bellissimo cartellone invernale molto atteso dal pubblico reggino e finalmente svelato. Un programma che regge il confronto con i più importanti Teatri d’Italia e che si preannuncia ricco di spettacoli e generi che la Polis Cultura propone da anni riscontrando un grande successo di pubblico: concerti, danza, musical, comicità e la grande prosa. Ma vediamolo da vicino. Si parte subito col botto il 4 e 5 Gennaio (in pomeridiana Domenica 5 alle 17), con Dove eravamo rimasti, il nuovo spettacolo dello storico duo Lopez -Solenghi che proporranno numeri/sketch/brani musicali/contributi video, con fantastici picchi di comicità e un affettuoso omaggio all’avanspettacolo. La band del maestro Gabriele Comeglio sarà ancora una volta sul palco, irrinunciabile “spalla” della cornice musicale.
Il 18 Gennaio Lo Schiaccianoci, il magnifico balletto classico, rappresentato dall’acclamata e prestigiosa compagnia Russian Classical Ballet, composta da un cast di stelle del balletto russo, con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova e Denis Karakashev. Basato sulla fiaba: “Lo schiaccianoci e il re dei topi”, di E.T.A. Hoffmann, il balletto si avvale delle splendide melodie di Ciajkoskij.
Il 13 e 14 Febbraio Ferzan Ozpetek torna a teatro con il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza. Il regista, tra i più amati del nostro cinema, prosegue così il percorso inaugurato con Mine vaganti e fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult, portando con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi: Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Federico Cesari, Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi, Fabio Zarrella.
Il 23 Febbraio Il Fu Mattia Pascal, una splendida rivisitazione del classico di Pirandello con uno straordinario Giorgio Marchesi, in un linguaggio semplice e accessibile a tutti. Musiche eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli. In scena un “caso davvero strano”: la morte simulata di Mattia Pascal e la sua rinascita con un nuovo nome, Adriano Meis.
Il primo Marzo arriva un vero e proprio evento al Cilea, Pensieri e parole, omaggio a Lucio Battisti. Uno dei più carismatici interpreti della canzone italiana – Peppe Servillo –, cinque eccellenti musicisti jazz (Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio di Castri e Mattia Barbieri, nomi che dicono molto agli appassionati ma anche al grande pubblico) e un raffinato poeta come Lucio Battisti. Un simile incontro sul palcoscenico si traduce senza dubbio in una serata di grande teatro: perché i testi e l’avvolgente musica di Battisti ci raccontano profondamente e ci emozionano ancora.
Il 7 Marzo Il Birraio di Preston tratto uno dei romanzi più celebri di Andrea Camilleri, è uno spettacolo messo in scena con la regia di Giuseppe Dipasquale, che firma insieme al grande autore siciliano la riduzione teatrale. Con Edoardo Siravo, Federica De Benedittis, Mimmo Mignemi.
A travolgere il Cilea il 14 e 15 Marzo (con pomeridiana) sarà invece Cats il Musical! Torna la grande produzione internazionale della PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina, firmata dal più attivo e creativo regista, produttore e adattatore di musical italiano, Massimo Romeo Piparo: “Cats”, il Musical per eccellenza, il titolo che ha cambiato la Storia di questo genere di spettacolo, con musiche di Sir Andrew Lloyd Webber e testi del Premio Nobel T.S. Eliot. A 40 anni dal suo debutto a Broadway (1982), dove ha fatto registrare fino al 2006 il record mondiale di repliche consecutive, restando ancora oggi, tra i primi quattro musical più rappresentati della Storia, il “Cats” di Piparo ha un grande cast di artisti e l’Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello.
Il 27 e 28 Marzo Perfetti sconosciuti con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti, Valeria Solarino. Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento del film Perfetti sconosciuti. Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “Perfetti sconosciuti”.
L’8 Aprile L’Ebreo, uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi, con Nancy Brilli protagonista. Ambientato a metà degli anni Cinquanta per indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti e del Potere che ne consegue. Commedia noir in cui il lato oscuro dei personaggi riesce a divertire e creare suspence, in una vera e propria ridda di emozioni verso un finale inatteso.
Il 15 Aprile in scena il kolossal Moby Dick. A partire dalla sua pubblicazione nel 1851, il romanzo di Herman Melville, capolavoro della letteratura di ogni tempo, ha ispirato e continua a ispirare registi, poeti e autori. L’epica storia della balena bianca e dei suoi inseguitori riprende vita in questa versione diretta da Guglielmo Ferro, con Giulio Corso e Moni Ovadia straordinario protagonista nelle vesti del Capitano Achab.
Il 30 Aprile gran finale con La Buona Novella. Neri Marcorè torna a confrontarsi con Fabrizio De André in un nuovo spettacolo di teatro canzone che fa rivivere sul palcoscenico La buona novella, album pubblicato dall’autore nel 1969. Dopo il successo di Quello che non ho, Marcorè e il drammaturgo e regista Giorgio Gallione rinnovano il loro sodalizio artistico nel nome del grande cantautore genovese portando in scena il suo primo concept album.