“Da domani, 29 luglio, al via la XXXVI edizione del Festival Catonateatro con un particolare omaggio al Sommo Poeta con “Dante delle Marionette”, messa in scena dalla compagnia internazionale marionettistica Carlo Colla & Figli. Evento che è stato anteceduto da tre momenti di approfondimento con la Prof.ssa Francesca Neri e gli attori reggini Lorenzo Praticò e Renata Falcone.
“Dante delle marionette”, promosso da Polis Cultura, unirà la tradizione del Teatro di Figura Italiano e la poetica Dantesca.
Nel repertorio del Teatro di Figura, l’immaginifico Dantesco ha sempre avuto una parte di primaria importanza. I personaggi dell’opera di Dante, siano essi storici o fantastici, compaiono nei repertori delle compagnie di marionette, burattini e pupi in tutta Italia e diventano spesso caratteri essenziali per lo svolgimento della trama.
Le marionette della Carlo Colla & Figli illustreranno alcune fasi della Commedia, fornendo un esempio concreto di come l’immaginifico Dantesco abbia contribuito all’evoluzione di una delle eccellenze e delle tradizioni storiche del teatro italiano, unione di arti applicate e drammaturgia.
L’evento performativo così strutturato porterà il pubblico ad immergersi in un mondo fantastico in cui l’opera del Grande Maestro e il linguaggio delle marionette si fonderanno per affascinare gli spettatori.
La formula scenica utilizzata prevede il movimento delle marionette a fili corti, con il marionettista a vista che porterà a conoscere i segreti delle marionette, dei burattini, dei pupazzi e delle ombre, sarà possibile osservare le abili dita del marionettista che, come un provetto musicista, “solletica” i fili del personaggio.
In questo contesto sarà possibile un ritorno all’essenza della marionetta, al rapporto diretto fra marionettista, marionetta e pubblico, che porterà ad evidenziare i significati estetici e filosofici puri che sottendono al nostro teatro. La marionetta, spogliata delle strutture scenotecniche di origine barocca che l’accompagnano da sempre, ritornerà alla pura essenza di “attore virtuale” ante litteram diventando un tutt’uno con il marionettista che la muove, portando così lo spettatore ad immergersi in un immaginifico in cui poesia, arte e cultura contribuiscono a creare un’esperienza teatrale unica al mondo”.