L’Horcynus Festival, per la prima volta, avrà una sessione invernale, che si svolgerà a Reggio Calabria. Dunque, i temi relativi al Mediterraneo, lo sguardo anche sull’arte di questa area saranno protagonisti, per due week-end, al Politeama Siracusa.
Si parte venerdì 25 novembre, con l’inaugurazione della struttura e la messa in scena, alle 21, dello spettacolo di Mana Chuma Teatro, “L’ultimo inganno. Un’altra Iliade”. Alle 23 sarà invece presentato il documentario di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato (che saranno presenti in sala), “In attesa dell’avvento”, con il quale hanno vinto la sezione Orizzonti del Festival del cinema di Venezia.
Sabato 26, invece, proiezione del film “Il tè di Ania” e poi evento musicale “L’orgoglio del sud”, con Francesco Buzzurro, Nando Citarella, Vito Giordano, Ernesto Marciante e Silvio Barbera. Domenica 27, spazio al cinema con i film “Daratt” e Dunia”.
Il secondo week-end del festival si aprirà il 2 dicembre, con l’appuntamento dedicato alla video arte, curato da Martina Corgnati e lo spettacolo, in forma studio, vincitore del premio Scenario per Ustica, ovvero “Due passi sono”, di Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi.
Il 3 dicembre, alle 18,30 la presentazione del libro della sottoscritta, “Sud, si gira”: relazionerà il presidente della Federazione Italiana e Internazionale dei circoli del cinema, Paolo Minuto. Quindi, la proiezione di “Ballo a tre passi” di Salvatore Mereu, preceduta e seguita da un appuntamento tra gulash e musica, che vedrà protagonista il musicista Janos Hasur. Chiusura il 4, con Paolo Benvenuti, che presenterà il suo film “Puccini e la fanciulla”.