Da venerdì 14 a sabato 16 dicembre, terzo appuntamento per la “bella stagione” di SpazioTeatro: per la prima volta in 12 anni di vita del Laboratorio dell’Attore, il saggio spettacolo di fine anno 2011/2012 viene riproposto all’interno della stagione teatrale.
“Troppo forte – per gli attori di SpazioTeatro – la tentazione di rimettere mano al lavoro presentato lo scorso giugno; non una replica, quindi, ma un nuovo studio: guardando i personaggi che abitano questo spettacolo, vi riconosciamo tristemente molti protagonisti della nostra attualità, saliti alla ribalta in questi mesi, che caratterizzano questo nostro paese nel bene e nel male.
Come anche le denunce sul malaffare, le contiguità, le incompetenze, il territorio deturpato, ci catapultano in una dimensione di cronaca che, sebbene all’orizzonte da mesi, adesso ci pervade interamente e nonostante tutti i nostri sforzi condiziona il nostro quotidiano.
“Ai margini dell’Apocalisse”, che poco ha a che fare con le profezie Maya ma parla invece di un’apocalisse in cui già siamo fino al collo, ha offerto a questo gruppo di attori una nuova sfida: trasferire l’allestimento, concepito per un teatro tradizionale, all’interno della Sala SpazioTeatro, sempre più pervasa da entusiasmi e investimenti di energie e passioni; provare a rielaborare lo spazio scenico e, viste le dimensioni, anche il rapporto fisico con lo spettatore.
Spazio e Spettatore diventano quindi elementi drammaturgici primari e danno all’intera pièce un senso nuovo e per noi tutto da scoprire”.
In scena, dunque, venerdì e sabato alle 21 e domenica alle 18,15, con la regia di Gaetano Tramontana, i giovani attori: Franca D’Urso, Massimo Guttuso, Massimo Lo Presti, Tommaso Lupis, Emanuele Modafferi, Natalia Mordà, Emanuele Palumbo, Helena Pedone, Tiziano Raschillà, Vanessa Schiavone, Francesco Stilo.