Barbara De Rossi e Gianfranco Jannuzzo protagonisti al Teatro Cilea di Reggio Calabria: entra nel vivo la stagione 2024 che la Polis Cultura sta portando avanti con grande successo nel teatro reggino. Il quinto appuntamento, quello del 28 febbraio, vedrà in scena ancora la commedia, dopo “Il Vedovo allegro”, di Carlo Buccirosso: parliamo de “Il padre della sposa”, nella versione teatrale di Caroline Francke, che riprende il romanzo bestseller firmato nel 1949 da Edward Streeter. Come si ricoderà, il testo ebbe un grande successo anche a Hollywood, soprattutto con il film del 1950 diretto da Vincente Minnelli e interpretato da un indimenticabile Spencer Tracy, nel ruolo del padre della giovanissima Elizabeth Taylor (la pellicola è stata inserita nel 2000 dall’American Film Institute all’83º posto della classifica delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi). Negli anni ’90 è stato realizzato un remake con Steve Martin e Diane Keaton e la regia di Charles Shyner e una serie televisiva di successo.
Lo spettacolo teatrale che vedremo al Cilea vanta la presenza di due artisti molto amati dal pubblico che è solito frequentare le Stagioni della Polis Cultura, tra Catonateatro in estate e il Cilea d’inverno: Gianfranco Jannuzzo e Gianluca Guidi, il primo nelle vesti di primo attore e Guidi in quelle di regista. A completare il cast, come si diceva, Barbara De Rossi e altri 5 bravissimi attori tra i quali non si può non citare la brillante Martina Difronte nel ruolo della figlia. La versione de “Il padre della sposa” diretta da Gianluca Guidi e prodotta da Francesco Bellomo con la Virginy-L’Isola trovata, è una divertente comedy piena di gag e momenti coinvolgenti che vede protagonista Giovanni (Jannuzzo), un imprenditore e padre di famiglia, che, oltre a possedere una azienda, ha una bella figlia ventiduenne a cui vuole molto bene e di cui è molto geloso, che sta per convolare a nozze. La ragazza sta per sposare Ludo, rampollo di una ricca famiglia, ma l’imminente matrimonio, con annessi caotici preparativi, avranno un effetto straniante sul povero padre, che in cuor suo non vuole accettare il fatto che la figlia sia ormai una donna e il solo pensiero di lasciare l’adorata fanciulla nelle mani di uno sconosciuto lo fa diventare di matto. A peggiorare le cose ci si metterà il prezzo esorbitante del matrimonio. La goccia che farà traboccare il vaso, sarà l’invasione dell’eccentrico organizzatore di matrimoni Boris, nella scelta di organizzare il ricevimento proprio in casa, situazione che farà crollare i nervi al sempre più stressato padre, che tra una figuraccia e un’altra finirà addirittura in prigione. La commedia è vincitrice del premio di Teatro e Musica news Awards come “Miglior spettacolo della stagione”.
Prossimo appuntamento il 20 marzo con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli ne “L’Anatra all’arancia”. Il mese di aprile vedrà le due attesissime esclusive, “Pinocchio” e “Il Piccolo Principe“, per il gran finale di stagione targato Polis Cultura al Teatro Cilea.