Nasce il Festival Internazionale “PRIMAvera Mediterranea”: la prima edizione dell’iniziativa musicale, promossa dall’Associazione Freetogether Onlus , è stata presentata nel corso di una conferenza stampa. Il festival internazionale di cori e orchestre – cofinanziato dalla Regione Calabria e patrocinato dal Comune e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria – si svolgerà tra il 21 marzo ed il 17 aprile, come reso noto nel corso dell’incontro, durante il quale sono intervenuti il direttore artistico del Festival, Marialuisa Fiore, il presidente della Concert Band di Melicucco, Domenico Scerra, il Maestro Pasquale Faucitano dell’Ensemble Italiano Nuova Opera, il Maestro Bruno Tirotta, direttore dell’Orchestra Sinfonica “FreeTogether”, il delegato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, Franco Arcidiaco, ed Eduardo Lamberti-Castronuovo.
Come evidenziato, in apertura della conferenza stampa, da Marialuisa Fiore, il festival nasce su iniziativa dell’Associazione FreeTogheter Onlus, che da alcuni anni opera in campo culturale. Il nome scelto per il festival, “PRIMAvera Mediterranea”, mette in luce una caratteristica, con il termine “Prima”, poichè l’iniziativa si articolerà in tre concerti (che si terranno, presso il Teatro Cilea, 21 marzo, 6 aprile e 17 aprile) che prevedono l’esecuzione di almeno un brano in prima assoluta nazionale (anche solo in riferimento all’arrangiamento, o alla forma scenica).
Nella serata iniziale, inoltre, sarà assegnato il premio “PRIMAvera Mediterranea” prima edizione al Maestro Marco Werba, compositore di fama internazionale, vincitore del Globo d’Oro nel 2011 per la colonna sonora del film “Native” di John Real, nonchè autore delle musiche per opere di Dario Argento e Cristina Comencini. Il premio è opera originale del Maestro orafo Giuseppe Annino e si ispira alla speciale fauna marina dello Stretto di Messina.
Il primo evento del festival, che si terrà il 21 marzo, alle 20,30, vedrà protagonista la Concert band di Melicucco, che proporrà il concerto “Sogno”, con l’omonimo brano eseguito in prima nazionale, tratto dal “Gugliemo Ratcliff” di Pietro Mascagni, con l’arrangiamento di Maurizio Managò, direttore dell’orchestra. Solisti saranno il soprano Caterina Francese, e Michele Giovinazzo, al clarinetto.
Il secondo evento si terrà il 6 aprile, sempre alle 20,30: di scena il concerto “Anima, Voce, Suono”, con l’Ensamble italiano nuova opera ed il soprano Francesca Romana Tiddi. Il brano eseguito in prima nazionale sarà “Mesta, oh Dio”, Cantata a voce sola con violini, scritta tra il 1710 ed il 1740 da Leonardo Vinci, compositore calabrese che fu maestro di Pergolesi. L’edizione critica è stata curata da Ferdinando Sulla.
A chiudere il festival sarà, il 17 aprile, sempre alle 20,30, lo “Stabat Mater” di Karl Jenkins: la prima nazionale è legata al fatto che, per la prima volta appunto, sarà proposto in forma scenica, ovvero drammatizzata. Protagonisti tre cori, FreeTogether, diretto da Marialuisa Fiore, San Paolo, diretto da Carmen Cantarella, e Mater Decor Carmeli, diretto da Tito Paviglianiti, mentre i solisti saranno Alessia Giardini, contralto, e Jessica Grande, voce etnica, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica “FreeTogether”, diretta da Bruno Tirotta.