Ancora un talento del sud (siciliano di nascita, calabrese d’adozione) che conquista riconoscimenti a livello nazionale. Roberto Cavallaro, in arte Robert Gramm, ha infatti ottenuto il primo premio, dedicato a Giancarlo Bertolotti, nell’ambito di “Cantiamo la vita”, il concorso nazionale di musica, giunto alla diciannovesima edizione e promosso da Movimento per la vita italiano, Federvita Lombardia, Centro pavese di accoglienza alla vita, con il patrocinio della Regione Lombardia: tra i 10 finalisti giunti da tutta Italia al teatro Fraschini di Pavia, il cantante è riuscito a conquistare la giuria con il brano “Il mandala” (http://www.youtube.com/watch?v=Ao2-u1qKrks), testi dello stesso Cavallaro e del reggino Domenico Bucarelli, autore anche delle musiche. Il brano fa parte dell’EP “Archetipi” (nella foto, l’immagine della copertina), disco promozionale che raccoglie alcune canzoni scritte da Bucarelli: “è un progetto embrionico in evoluzione, è una scommessa, un desiderio legato al sogno di fare musica”.
Gramm ha affascinato la giuria, presieduta dal poeta Davide Rondoni, con la sua intensa voce. Un’emozione per il pubblico, una grande soddisfazione per l’artista, che si è esibito in una serata che ha visto anche la partecipazione di ospiti come Ornella Vanoni, i Sonohra, Simona Atzori con Marco Messina e Salvo Perdichizzi del Teatro alla Scala di Milano.
Roberto non nasconde il suo entusiasmo: “Sono ancora vividi nella mia mente i ricordi e le emozioni della serata. Una vittoria inaspettata, tanto da lasciarmi senza parole davanti ad un teatro gremito di persone. Un fermo immagine che conserverò per sempre nel mio cuore. Un grazie a tutta l’organizzazione, alla band e alle persone che mi hanno sostenuto fin dall’inizio e che ancora oggi riescono a credere in me senza alcuna pretesa. Non capita tutti i giorni di calcare un palco così importante e per me è stato un onore condividere la mia musica a favore della vita”.
Dunque, come dicevamo, ancora un importante riconoscimento per questo giovane artista, che ha iniziato sin da bambino ad appassionarsi alla musica: a tredici anni inizia a studiare canto con il Maestro Nello Catalano, quindi comincia a partecipare a concorsi e manifestazioni in tutta Italia. Nel 2000 entra a far parte di un coro gospel; nel 2004 è tra i finalisti per rappresentare la Sicilia al concorso nazionale Una voce per Sanremo, preselezioni per il Festival della Canzone Italiana; nello stesso anno incrocia sul proprio cammino il Maestro Franco Dattola, direttore dell’Accademia Musicale di Canto Moderno, con il quale collabora ancora oggi. Dal 2007 al 2010 è nel cast della Compagnia “Sintesi” di Bagnara Calabra, con la quale mette in scena, in giro per la Calabria, uno spettacolo estratto dai musical più famosi. Nel 2008 partecipa allo stage tenuto dal Maestro Luca Pitteri e, nello stesso anno, realizza la prima raccolta di brani editi contenuti nell’album “Part of Me”. Nel 2010 collabora con il Circolo Culturale Vivarium, prendendo parte alla prima nazionale de “La buona novella”, opera musico – teatrale tratta dall’omonimo disco di De Andrè. Sempre nel 2010 si classifica tra i finalisti del concorso nazionale Reggio Pop Music Festival, con il brano inedito “Via dal Mare”. Nel 2011 prende parte alla manifestazione di beneficenza “Adotta un angelo”, organizzata dal Rotaract, e si classifica al 2° posto al Festival “La vela d’oro”.
La passione di Roberto per l’arte non si manifesta solo nel canto, ma pure nella recitazione: ha infatti appena debuttato nello spettacolo “I racconti dell’aviatore”, in scena nell’ambito della rassegna SpazioTeatro Ragazzi, in cui è protagonista insieme a Gabriele Profazio e Cristina Merenda, che ne cura anche la regia.
Un artista completo – dunque – una grande sensibilità, una splendida voce, un talento che è riuscito a valicare i confini della Calabria, conquistando nuovi prestigiosi palcoscenici.