Si parlerà anche di Culturalife nel corso del prossimo appuntamento domenicale de “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere”.
La manifestazione che animerà il salotto del 18 gennaio, alle ore 18, presso la Sala D’Arte di via San Giuseppe 19, sarà dedicata al mondo web e all’informazione mediata da internet.
“Proprio per questo – dichiara Giuseppe Livoti, presidente del sodalizio reggino – abbiamo inviato un appello ai responsabili dell’informazione on line che gravitano in città e provincia per cercare di capire o meglio far capire al pubblico come oggi l’informazione sia cambiata ed è più veloce grazie ad un semplice click.
Un dibattito aperto, in cui ogni referente che ha aderito a tale iniziativa, racconterà i propri inizi, le finalità della propria testata giornalistica e non, cercando anche di far capire come il linguaggio e le varie impostazioni grafiche influiscano ed incidano nel lettore. Informazione che mette in discussione la carta stampata oggi ?
Tante adesioni a questa serata che probabilmente, per la prima volta, riunisce anche volti che solitamente lavorano dietro le quinte e che gestiscono e selezionano le varie notizie o accadimenti del territorio sia a livello locale che nazionale.
Un modo per parlare e mettere in evidenza la differenza tra la televisione, la carta stampata e la virtualità, poiché spesso non conosciamo chi sta dietro all’informazione on line”.
Hanno aderito per l’appuntamento di domenica prossima Antonio Giuseppe D’Agostino – Cmnews, Emilia Condorelli di Yeslive, Maurizio Gangemi – Il Reggino, Valeria Guarniera e Lavinia Romeo – Il Dispaccio, Fabio Papalia – Newz, Peppe Caridi – Strettoweb, Domenico Suraci, Nicolino D’Ascoli Daniele Sofia per Citynow, Paola Abenavoli – Culturalife.
Inoltre verrà inaugurata una mostra di fotografia a cura degli artisti delle Muse. “Digital’art” – collettiva per studiare il paesaggio umano che ci circonda attraverso un racconto a colori ed in bianco e nero.
Partecipano alla mostra Daniele Calabrese, Antonella Laganà, Silvana Longo, Manuela Lugarà, Angelo Meduri.
La mostra sarà aperta al pubblico ogni giorno, dalle ore 18 alle ore 20, fino al 1 febbraio 2015.