Un’artista reggina sale sul Taxi più famoso della RSI – Radiotelevisione Svizzera Italiana e fa conoscere il suo talento di attrice oltre i confini italiani: un grande impegno ed un grande riconoscimento professionale per Teresa Timpano, direttore artistico della compagnia Scena Nuda. Tante collaborazioni artistiche importanti in questi anni, la creazione della compagnia teatrale a Reggio e del Festival Miti Contemporanei, giunto ormai alla nona edizione, l’approdo con lo spettacolo “Penelope”, diretta da Matteo Tarasco, al Festival di Spoleto, una tournée internazionale in Grecia, tantissimi progetti, anche in tempo di lockdown, in cui la creatività non si è fermata ed ha portato alla realizzazione di idee di performance e formazione.
Fino, appunto, all’approdo alla Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana, tra le protagoniste della serie radiofonica “Taxi”: un progetto interessante e divertente, ideato da Marco DiGioia, famosissimo autore e conduttore della RSI, ed in onda tutte le sere, alle 23,10, dal lunedì al venerdì, sul primo canale radio della rete .
Personaggio principale è un tassista che conduce il radioascoltatore tra i racconti che lo coinvolgono, grazie ai passeggeri che salgono sul suo taxi: ad interpretarlo, una delle voci più famose del grande schermo, Carlo Valli, attore e doppiatore di grandi star americane, uno su tutti l’indimenticabile Robin Williams. Accanto a Valli, altre voci famose, come Pietro Ubaldi (Doraemon, ma anche Geoffrey Rush) e Cristina Giachero (Liv Tyler e Reese Whiterspoon). E in questo cast, anche Teresa Timpano, interprete di un personaggio, Perla, affascinante e ironico (ma non sveliamo di più!), protagonista della puntata appena andata in onda, sabato scorso, e che è possibile riascoltare sul sito della RSI.
Un nuovo importante progetto, dunque, per l’attrice reggina: “è un’esperienza molto importante – afferma – Spero ci possa essere una seconda stagione, dopo la prima che sta andando in onda e che sta avendo molto successo. Spero anche che in futuro si realizzino nuovi progetti”. “E’ una bellissima esperienza – aggiunge – perchè è la prima volta che incontro la radio a grandi livelli: è una possibilità veramente interessante e soprattutto mi collega ad un’altra nazione”.