Si intitolerà “Punto e a capo” la nuova stagione teatrale di SpazioTeatro, che prenderà il via il 9 novembre, con la più recente produzione della compagnia, ovvero “Chiamatemi per nome”. Una stagione, la tredicesima, “nata – afferma Gaetano Tramontana – dopo una lunga fase di meditazione e messa in discussione delle opportunità e delle possibilità di imbarcarsi per il tredicesimo anno consecutivo in un’avventura senza paracadute. Punto e a capo rispecchia anche la nuova veste della Sala SpazioTeatro – alla quale sono andati i nostri sforzi non solo nella volontà di mantenerla “nostra”, ma anche aprendola di più e rendendo per quanto possibile i locali più accoglienti e moderni”.
Una sala rinnovata che ospiterà, ed è questa una delle novità della nuova stagione, le produzioni di SpazioTeatro per ben 9 giorni di seguito, “un esperimento a nostra memoria unico in città”: gli spettacoli saranno in scena da sabato alla domenica successiva, con il riposo del lunedì, con il martedì a prezzo unico a 5 euro e il giovedì con eventuale cena post spettacolo, confermando anche le repliche pomeridiane della domenica.
Altra sostanziale novità, “la nuova sala del Laboratorio Culturale UNIRC, tra Via Roma e Via Monsignor De Lorenzo, concessa dall’Università Mediterranea e che inaugura la collaborazione tra SpazioTeatro e l’Ateneo reggino, aprendo di fatto un nuovo spazio culturale in città che vedrà l’esibizione delle compagnie ospiti della nostra stagione, e non solo”.
E parlando di compagnie ospiti, il cartellone di questa nuova stagione vede importanti ritorni, come quello di Silvio Castiglioni (che presenterà “L’uomo è un animale feroce”), dopo il successo del “Trittico” dello scorso anno (Castiglioni sarà anche docente del nuovo laboratorio Next), e altrettanto importanti novità, tra cui “Và pensiero che io ancora ti copro le spalle”, atto unico in 7 quadri e canzoni, di e con Giuseppe Vincenzi e Dario De Luca (un progetto che rinasce remixato “per consolidare, innanzitutto, un sodalizio artistico che si è manifestato al pubblico con lo spettacolo Morir sì giovane e in andropausa; ma anche per segnare il primo movimento di un progetto che vede i due impegnati nel rinnovamento del genere teatro-canzone”). E poi ancora, altri ritorni, come quello di Ernesto Orrico, sia nelle vesti di interprete che di regista. Senza contare, come si diceva, le produzioni di SpazioTeatro, alcune delle quali, come “La bottega del caffè”, proposte in una nuova versione.
Di seguito il programma completo della rassegna:
Dal 9 al 17 novembre 2013
SpazioTeatro
CHIAMATEMI PER NOME – Lo spazio bianco
ispirato al romanzo di Valeria Parrella
con Anna Calarco; adattamento e regia di Gaetano Tramontana
Sabato 14, domenica 15 dicembre 2013
Scena Verticale
VA PENSIERO CHE IO ANCORA TI COPRO LE SPALLE
Atto unico in 7 quadri e canzoni
di Giuseppe Vincenzi; con Dario De Luca e Giuseppe Vincenzi
Dal 4 al 12 gennaio 2014 SpazioTeatro
LA BOTTEGA DEL CAFFE’
di Carlo Goldoni con Anna Calarco, Domenico Chilà, Massimo Lo Presti, Gabriele Profazio, Vanessa Schiavone, Gaetano Tramontana; regia di Gaetano Tramontana
sabato 25, domenica 26 gennaio 2014
Compagnia del Precariato Stabile
PROVIAMOCI ANCORA
di e con Stefania De Cola e Alessandro Scanderbeg; regia di Ernesto Orrico
Sabato 15, domenica 16 febbraio 2014
Celesterosa
L’UOMO E’ UN ANIMALE FEROCE
Adattamento e interpretazione Silvio Castiglioni
ideazione Silvio Castiglioni, Georgia Galanti
Sabato 8, domenica 9 marzo 2014
Compagnia Ragli
PANENOSTRO
con Ernesto Orrico; testo e regia di Rosario Mastrota
dal 15 al 23 marzo 2013
SpazioTeatro
MEMORIE DI ANTIGONE
di e con Gaetano Tramontana
Sabato 29, domenica 30 marzo 2014
Dea silente
OLTRE IL MURO – concerto di musica e parole
testi di Tommaso Urselli
con: Pino Polimeni (voce), Alberto Masciocchi (basso), Simone Scandolara (tastiere), Luca Cecchelli (batteria)