Dedicata a Ettore Scola la serata dei Nastri d’Argento per il Documentario che aprirà, la sera del 25 Febbraio prossimo, alla Casa del Cinema di Roma, le manifestazioni per i 70 anni del Sngci (Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani) con la consegna dei premi ai migliori documentari dell’anno. Per i Giornalisti Cinematografici “un omaggio a Ettore Scola che ci ha appena lasciati e che proprio pochi mesi fa era stato festeggiato alla Festa di Roma, non solo con il restauro de La Terrazza ma proprio con il documentario che gli hanno regalato le sue figlie Paola e Silvia con la complicità di un paio di vecchi amici come il produttore Carlo Degli Esposti e Roberto Cicutto, presidente di Luce Cinecittà. Un documentario di cui Scola, come dice il titolo, Ridendo e scherzando, ci regala anche una lunga conversazione faccia a faccia con un insolito intervistatore come Pif (nella foto insieme ad Ettore Scola in una scena del documentario).
I giornalisti cinematografici che hanno molto premiato, con Ettore Scola, non solo il regista ma anche le sue sceneggiature, non possono e non potranno mai dimenticare quello che Scola ha rappresentato nel cinema e nella cultura. Ettore, come lo abbiamo sempre chiamato, resta un Maestro del più grande cinema italiano ma anche l’autore che ha fotografato come pochi i cambiamenti, la crescita, i turbamenti e tante contraddizioni anche private di un Paese nello specchio di un cinema che resta una lezione di Storia e anche un documento di importanza unica non solo per la cultura cinematografica. Generazioni di nuovi autori e di spettatori sono cresciute con il suo cinema, hanno amato i suoi personaggi, hanno vissuto le emozioni profonde che ora , più che mai, continueranno a trasmetterci i suoi film. La sua passione per il buon cinema, non solo di commedia, ha reso indimenticabili i suoi personaggi e i loro protagonisti. Grazie, Ettore”.