Dopo la straordinaria vittoria alla Mostra del Cinema di Venezia, dove ha conquistato il Premio Speciale della Giuria, il film “Il buco” arriva in Calabria, la regione al centro del racconto. E, con il film, torna proprio nella “sua” regione anche il regista, Michelangelo Frammartino, che, dal palco di Venezia, ha definito la Calabria “la regione più bella d’Italia”.
Dunque, giovedì 30 settembre, alle ore 20, al Cinema Citrigno di Cosenza e venerdì 1 Ottobre a Locri, alle ore 18.30, al Cinema Vittoria, e poi alle ore 21, a Reggio Calabria, alla Multisala Lumiere, l’incontro con il regista e a seguire, la proiezione del film.
Interverranno: il regista Michelangelo Frammartino; il produttore di Doppio Nodo Marco Serrecchia; il Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra e i sindaci dei comuni interessati, San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara e Terranova.
Ad annunciare questo evento è il Presidente dell’Anec Calabria (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), Giuseppe Citrigno. “Michelangelo Frammartino e il suo film rappresentano per la Calabria un vero e proprio fiore all’occhiello e – continua Citrigno – uno dei registi più talentuosi del panorama nazionale, attenzionato dalla critica internazionale. Il Buco è un’opera emozionale che immerge lo spettatore nei valori più autentici della Calabria. Il Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia conferma l’alto valore artistico della pellicola definita dal direttore artistico della Mostra, Alberto Barbera, un diamante puro”.
“Il buco nasce dall’incontro con il territorio di San Lorenzo Bellizzi e in particolare con lo speleologo calabrese Nino Larocca, che conosce profondamente l’Abisso del Bifurto – afferma il regista Michelangelo Frammartino – Abbiamo sfidato il buio, l’isolamento, il vuoto per raccontare l’impresa di dodici speleologi che, nel 1961, decisero di scendere in Calabria ed esplorare altre profondità”. La fotografia del film è firmata dal grande Renato Berta, che ha lavorato con maestri della cinematografia come Godard, Resnais, Rohmer, Rivette, Malle, Téchiné, Huillet-Straub, De Oliveira, Gitai. L’Abisso del Bifurto, i piani del Pollino, San Lorenzo Bellizzi, le fiumare di Civita e Cerchiara sono le location dell’ultima fatica cinematografica di Michelangelo Frammartino (dopo “Il Dono”, presentato al Locarno Film Festival, e “Le quattro volte”, premiato alla Quinzaine a Cannes). “Il buco” è una produzione Doppio Nodo Double Bind con Rai Cinema, in coproduzione con Société Parisienne de Production (Francia), Essential Filmproduktion (Germania), con il sostegno della Calabria Film Commission bando produzione del 2019, del Mibact, del CNC, Artè/ZDF, Eurimages e con la collaborazione e il Patrocinio del Parco Nazionale del Pollino.