Ventisettesima edizione per Ecojazz Festival, all’insegna, come sempre, della grande musica internazionale.
La manifestazione diretta da Giovanni Laganà e dedicata alla memoria del giudice Antonino Scopelliti e a tutte le vittime per la giustizia e che quest’anno l’associazione Art Blakey propone in partenariato con l’associazione Azimut Alta Formazione, per il secondo anno consecutivo si svolgerà al parco Ecolandia di Reggio Calabria.
Dall’1 al 7 agosto, dunque, si alterneranno sul palco alcuni tra i più importanti nomi del panorama musicale mondiale, come evidenziato durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, alla quale hanno preso parte, oltre ai promotori, anche Ugo Massimilla, capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale, e il delegato alla Cultura del comune di Reggio Calabria, in rappresentanza del sindaco Giuseppe Falcomatà, Franco Arcidiaco.
“Nessuna azione produrrà frutti senza diventare consapevoli del fatto che ciascuno deve fare la propria parte e mettersi in gioco”, ha affermato Gianni Laganà. “Ecojazz – ha spiegato – rappresenta un’occasione per riscoprire anche le nostre radici, per rafforzare la nostra identità e per legare questi nostri luoghi, pregni di mito e storia, al grande jazz e all’anima degli artisti che rendono universale questo genere musicale. Non è casuale, infatti, l’apertura, ogni anno, con il suggestivo incontro all’alba tra il Jazz e la Fata Morgana”.
“Resistere fa rima con coinvolgere – ha sottolineato Maria Rachele Bellomi, presidente dell’associazione Azimut Alta Formazione – per questa ragione siamo impegnati sul fronte dello sviluppo e della valorizzazione dell’enorme potenziale che il parco Ecolandia rappresenta e crediamo che in questa direzione vadano iniziative come questa. E’ necessario che il territorio acquisisca consapevolezza della grande occasione che il parco Ecolandia rappresenta per tutta la città di Reggio Calabria e oltre”.
Ed infatti “con Ecojazz si impreziosisce un cartellone di appuntamenti – ha sottolineato il responsabile Comunicazione ed Eventi di Ecolandia, Marcello Spagnolo – che pone il parco Ecolandia al centro dell’offerta culturale del territorio, dimostrando la disponibilità del parco stesso ad aprire le porte non solo al jazz internazionale ma anche alla lirica, al musical e ad esperienze che ci aiutano a crescere come fa Gianni Laganà che, anno dopo anno, con la sua incontenibile passione, propone alla città eventi imperdibili”.
Ecojazz, inoltre, è stato evidenziato durante la conferenza stampa, “anche quest’anno si propone di seguire una importante e significativa traccia di memoria, nel segno del coraggio ed impegno civile. In occasione del primo concerto serale (2 agosto) interverrà, infatti, Rosanna Scopelliti, figlia del compianto giudice assassinato da mano mafiosa nel 1991 e oggi presidente della fondazione a lui intitolata”.
Tornando al programma musicale, l’inizio, come di consueto, è riservato al concerto all’alba: alle 4,30 dell’1 agosto, protagonista alla Torre Nervi del Lido Comunale sarà il trombettista e compositore Giovanni Falzone. Si proseguirà poi, nelle serate successive, dal 2 al 6 agosto, al parco Ecolandia: di scena, il 2, uno dei più grandi catautori italiani, Fabio Concato, le cui note e le cui parole incontreranno il ritmo di Paolo Di Sabatino e del suo trio. Si continuerà poi con l’energia cubana di Pedrito Martinez Group; con la musica di un altro grande nome come Kenny Garrett e del suo quintetto; con Emmanuel Bex, Geraldine Laurent, Fabio Zeppetella e Amedeo Ariano (al posto di Roberto Gatto) che narreranno la loro Chanson; con il percussionista Emiliano Laganà, il suo Trio ed il sassofonista Francesco Bearzatti che proporranno il loro viaggio tra sonorità e suggestioni; e, infine, con un appuntamento davvero straordinario, ovvero l’unico concerto italiano di Stanley Jordan. Il festival si concluderà, come da tradizione, al tramonto, il 7 agosto alle ore 19, con l’assolo di Francesco Bearzatti al sax.