Danza e balletto, classici e moderni, musica operistica e contemporanea, la grande canzone napoletana, la prosa di tradizione e quella sperimentale, per un cartellone con tanti appuntamenti, di livello nazionale e internazionale, che riguardano diversi generi dello spettacolo: è quello realizzato dalla Polis Cultura per la trentottesima edizione dello storico Festival Catonateatro, che anche quest’anno animerà l’estate all’Arena Alberto Neri di Catona.
Si parte il 20 e 21 Luglio con un’opera di drammaturgia contemporanea che vede il ritorno di Walter Manfrè, storico direttore artistico degli anni ’90 e autore di alcune delle più belle produzioni della storia della Polis Cultura, che metterà in scena “La Cena” di Giuseppe Manfridi, uno dei più importanti drammaturghi del nostro tempo, e vedrà la partecipazione di Andrea Tidona.
Il 25 Luglio l’appuntamento è di quelli scoppiettanti grazie alla presenza di cinque acrobati strepitosi provenienti dagli Stati Uniti e famosi in tutto il mondo, Black Blues Brothers, tra circo contemporaneo e commedia musicale (la mitica colonna sonora del film The Blues Brothers di John Landis), una vera sorpresa da non perdere.
Il terzo appuntamento, 27 Luglio, vede un altro importante ritorno a Catonateatro, uno dei nomi più prestigiosi del teatro italiano, Pamela Villoresi, attrice e oggi anche direttrice del Teatro Biondo di Palermo che porta all’Arena Neri “Il Canto di Shakespeare”, un viaggio nelle opere del grande drammaturgo inglese accompagnato dalle musiche dal vivo dall’Ensemble rinascimentale (su strumenti originali dell’epoca) Musica Antiqua Latina.
Agosto infiamma la platea dell’Arena Alberto Neri con l’arrivo del grande ballerino Sergio Bernal, etoile del Ballett Nacional de Espana che il 3 Agosto farà tremare le tavole del palcoscenico di Catonateatro col suo nuovo spettacolo “Una noche con Sergio Bernal”: tra coreografie originali e una inedita versione del Bolero di Ravel, guiderà il pubblico in un visionario racconto che va dalla tradizione spagnola, all’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco.
Il 5 Agosto sarà la volta della Nuova Orchestra Italiana, il progetto che continua l’esperienza della grande Orchestra Italiana di Renzo Arbore senza il suo fondatore, dopo l’annunciato ritiro dalle scene. Non cambiano i suoi componenti, i brani storici e l’originalità di un progetto che in 30 anni ha portato la canzone napoletana nei più prestigiosi teatri del mondo.
Una serata speciale sarà quella del 7 Agosto, grazie ad un classico dal fascino senza tempo, l’immortale “Carmen” sulle splendide note di Bizet, uno spettacolo di danza della compagnia Balletto di Milano, su coreografia di Agnese Omodei Salè e Federico Veratti.
Il 9 Agosto il grande ritorno di Goran Bregovic a Reggio Calabria, dopo gli strepitosi successi degli scorsi anni tra Cilea e Catonateatro sempre firmati Polis Cultura e sempre costellati dal tutto esaurito in ogni ordine di posto. Il travolgente musicista e compositore balcanico, accompagnato dalla ormai mitica orchestra per matrimoni e funerali, porterà sul palco il suo nuovo live, un concerto tutto da vivere e ballare.
Torna la commedia brillante l’11 Agosto, con un classico di Peppino De Filippo, “Non è vero ma ci credo”, interpretato dall’immancabile Enrico Guarneri, attore tra i più amati dal pubblico reggino, qui ad una delle sue prove più comiche.
Domenica 13 Agosto è il momento del ritorno di una delle artiste più note della musica italiana, Fiorella Mannoia, accompagnata dal grande pianista Danilo Rea: “Luce” è uno spettacolo straordinario, in cui il talento di due artisti eccezionali sarà messo in luce anche da una moltitudine di candele che li circonderanno sul palco, creando un’atmosfera intima e potente.
Pippo Pattavina il 17 Agosto ritorna a Catona, protagonista de “I Vicerè” di De Roberto, un romanzo storico tra i più importanti della letteratura italiana.
Due grandi omaggi il 19 e il 23 Agosto, quello per il centenario della divina Maria Callas con il soprano di fama internazionale Jessica Pratt accompagnata dall’Orchestra Filarmonica della Calabria diretta dal M° Arlìa e i 150 anni dalla nascita del grande Enrico Caruso con gli Italian Harmonists, sei straordinari solisti del Teatro alla Scala di Milano, cinque voci ed un pianoforte.
Ultima chicca e gran finale di stagione, “L’Amorosa Favola di Glauco e Scilla”, l’omaggio personale che la Polis Cultura ha deciso di rendere al suo fondatore recentemente scomparso, il poeta e drammaturgo catonese Ettore Pensabene: l’allestimento porterà la firma registica di Walter Manfrè, l’allestimento scenico, ideazione e realizzazione sarà a cura dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretta da Piero Sacchetti.