Si alza ufficialmente domani, 27 maggio, a Castrovillari, il sipario sull’edizione numero 19 di Primavera dei Teatri, “il festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea ideato e diretto da Scena Verticale. Sotto la direzione artistica di Saverio La Ruina e Dario De Luca e quella organizzativa di Settimio Pisano, Primavera dei Teatri si conferma unico appuntamento a Sud dedicato alle nuove drammaturgie e artisti emergenti, vetrina, quest’anno, di ben 14 prime e 3 anteprime nazionali su 26 spettacoli in programma.
Ad aprire il cartellone 2018 il ritorno della compagnia Le Ariette con il debutto di Attorno a un tavolo-piccoli fallimenti senza importanza (in doppia replica alle 13.00 e alle 22.00). La storica compagnia emiliana – ospite al festival di Castrovillari nel 2001- torna con un lavoro che tenta di superare la forma spettacolo ricreando, attorno a un tavolo, una comunità ancora possibile nella condivisione tra attori e spettatori.
Alle 17.00 nella Sala Varcasia la compagnia Artpatachipi inaugura il Primavera Kids con Le magarie di Giustina di e con Giulia Secreti e Achille Veltri. Lo spettacolo, immerso nel fantastico mondo della tradizione calabrese, racconta il personaggio reale della magara Giustina, e quello mitologico dell’antagonista Pantasima.
In prima nazionale, alle 18.30 in Sala Consiliare, andranno in scena i pugliesi Armamaxa Teatro con Icaro Caduto. Nello spettacolo di e con Gaetano Colella, diretto da Enrico Messina le figure leggendarie di Dedalo e di Icaro vengono staccate dal mito per raccontare una storia senza tempo: il complesso, delicato e meraviglioso rapporto che lega un figlio a un padre.
Sul palcoscenico del Sybaris, alle 20.00, Libero Teatro debutta con Commedia all’italiana, scritto e diretto e interpretato da Max Mazzotta, in scena insieme ad Antonella Carchidi, Matteo Lombardo, Paolo Mauro, Alma Pisciotta e Francesco Rizzo. In un teatro di posa, negli studios di un’ipotetica Cinecittà, una troupe cinematografica impegnata nelle riprese di un film, tenta di ridare lustro alla commedia all’italiana.
A chiudere la prima giornata di Festival la compagnia Officina Teatro con Amore ricucito, diretto da Gaddo Bagnoli e interpretato da Mirko D’Urso e Ylenia Santo. Una coppia tenta con ogni mezzo di trasformare la propria storia d’amore nel legame stabile di una famiglia.