Il rapporto emozionale tra il doppiatore e l’attore al centro dell’undicesima edizione di “Suggestioni dal set”, dibattito sullo spettacolo e i suoi protagonisti ideato e condotto dal giornalista Marco Bonardelli, da anni parte degli eventi collaterali della Festa del Cinema di Roma. Appuntamento il 20 ottobre (ore 15) presso lo Spazio Lazio Terra di Cinema della Regione Lazio – Auditorium Arte dell’Auditorium Parco della Musica della capitale.
“La dialettica doppiatore-personaggio tra linguaggio digitale ed analogico. Il doppiaggio come connessione emozionale” la tematica dell’evento, per ribadire in tempi non facili per il settore – toccato dalla minaccia dell’Intelligenza Artificiale – l’importanza del talento umano nella buona riuscita di un film. Si analizzeranno i vari aspetti della dialettica tra il personaggio e il professionista al leggio, che diventa alter ego dell’attore, restituendo, oltre alla voce, elementi di un linguaggio gestuale unico e irripetibile, in cui la connessione emotiva ha un ruolo centrale.
L’incontro è un ulteriore tassello dell’attività divulgativa che Bonardelli porta avanti dal 2003 sul Web, dal 2011 come co-fondatore e caporedattore di Enciclopedia del Doppiaggio e dal 2012 come giornalista pubblicista.
Parteciperanno all’evento i doppiatori Mario Cordova (voce di Richard Gere, con lui nella foto in apertura), Mino Caprio (Martin Short), Carlo Valli (Robin Williams), Renato Cortesi (Gerard Depardieu), Pasquale Anselmo (Nicolas Cage), Benedetta Degli Innocenti (Lady Gaga) e Chiara Fabiano (Jenna Ortega).
Promosso da Suggestioni Press e “Luci della ribalta” – rubrica di interviste dello stesso Bonardelli, tenuta a battesimo nel 2012 proprio con interventi a tema doppiaggio – “Suggestioni dal set 11” è realizzato grazie al supporto della Regione Lazio, e verrà trasmesso in streaming sul canale YouTube dell’ente patrocinatore. L’evento è dedicato alla memoria di due colonne del settore, Michele Kalamera e Dario Penne, voci italiane di Clint Eastwood ed Anthony Hopkins, scomparsi entrambi nel 2023.
“Il doppiaggio – dichiara Bonardelli – è stata la mia palestra di intervistatore ed è ancora oggi un settore che mi appassiona profondamente. Dopo dieci edizioni dedicate ai vari aspetti del cinema e dello spettacolo, non poteva mancare lo sguardo verso quest’arte di eccellenza in un momento storico delicato, segnato da diverse problematiche – le stesse che nel 2023 hanno portato allo sciopero di tutte le professionalità del settore – e dalla questione spinosa dell’Intelligenza Artificiale.
Non riesco a fare previsioni sul futuro, né riguardo una possibile soluzione delle problematiche, né sulle ripercussioni delle nuove e sofisticate tecnologie, ma custodisco e diffondo la speranza che il doppiaggio non venga intaccato da macchine e algoritmi, strumenti utili in altri contesti, ma incapaci di sostituire il talento vero, quello che trasmette emozioni. Inoltre, rappresenta un artigianato tutto italiano, unico al mondo per prestigio e stile, e in quanto tale va preservato sia nel valore intrinseco che in quello storico.
“Suggestioni dal set 11” intende ribadire la valenza di questa professione, prendendo spunto da lavori passati, con uno sguardo attento al presente e al futuro del settore. Un presente che parte da Venezia, portando un po’ della Mostra del Cinema a Roma, a partire dalla presenza di Mario Cordova, protagonista al Lido di una masterclass col “suo” Richard Gere. D’ispirazione veneziana anche altre due ospiti: Chiara Fabiano, doppiatrice e content creator molto amata dai giovani, e Benedetta Degli Innocenti, che hanno ancora una volta prestato rispettivamente la voce a Jenna Ortega e Lady Gaga in “Beetlejuice Beetlejiuce” e “Joker: Folieu à Deaux”; uno film d’apertura della kermesse lagunare, l’altro titolo in concorso tra i più chiacchierati, soprattutto in questi ultimi giorni.
Assieme a Cordova non potevano mancare Pasquale Anselmo, voce di Nicolas Cage, e Mino Caprio, doppiatore di Martin Short da film come “Il padre della sposa”, nello spassoso ruolo dell’organizzatore di matrimoni Franck, fino alla recente serie “Only Murders in The Building”, giunta alla quarta stagione.
Tra i veterani del settore ho interpellato Renato Cortesi e Carlo Valli come protagonisti e testimoni di un periodo d’oro, al pari di Michele Kalamera e Dario Penne, ai quali è dedicato l’incontro. Due eroi della mia infanzia che ho avuto il privilegio di conoscere (con Michele c’era proprio una forte amicizia) e senza i quali non avrei intrapreso il percorso divulgativo di questi 21 anni.
Scegliere il cast di questa edizione è stato piuttosto complesso, perché tanti sarebbero stati i professionisti con cui avrei voluto dibattere, tutti ugualmente meritevoli di attenzione; ma ho dovuto giocoforza fare una scelta per l’impossibilità di inserirli in un unico evento. Rimane la promessa a me stesso e agli illustri assenti di una seconda tranche dell’evento, per continuare a parlare di quest’arte meravigliosa”.