“DEAR EVAN HANSEN” – Per la sezione “Alice nella città”, alla Festa del cinema di Roma abbiamo visto la versione cinematografica di uno dei musical di Broadway più recenti e dì maggior successo. Con le musiche degli autori di “La la land” e la regia di Steven Chbosky (già director di “Noi siamo infinito” e “Wonder”) il film racconta del problematico teenager Evan Hansen appunto, solitario, cresciuto dalla sola mamma, incapace dì socializzare. Quando un ragazzo della sua scuola si toglie la vita, per una serie dì equivoci la famiglia dì questi si convince che i due fossero grandi amici e vuole sapere dì più per accettare meglio il triste evento. Il povero Evan per non deluderli dà inizio così a una fittissima serie dì bugie che alla fine porteranno molto dolore ma anche una grande crescita e, in definitiva, un grande miglioramento per tutti. Il regista ha deciso dì mantenere come protagonista lo stesso Ben Platt, straordinario Evan Hansen anche a Broadway, poi lanciato in tutto il mondo dalla serie “The politician” su Netflix. E di contornarlo dì un super cast in cui spiccano Julianne Moore nel ruolo della mamma e di Amy Adams in quello della madre del ragazzo defunto. Ben Platt è semplicemente strepitoso nel mostrare le difficoltà di un’adolescenza difficile in tutte le sfumature, per dì più cantando in diretta durante le riprese le belle canzoni con dei testi profondi e molto funzionali alla vicenda. Ma tutto il cast è eccellente, così come la regia di Chbosky che riesce a restituire tutti gli aspetti di quella difficile età che è l’adolescenza, dal bullismo alla paura del diverso, dai rapporti con i familiari a quelli con la ragazza dì cui si è segretamente innamorati. Un moderno musical che tutti i ragazzi (ma non solo) dovrebbero vedere. In Italia il film sarà distribuito il prossimo dicembre.
Francesco Arcudi