Come prevedibile, a dominare le candidature dei prossimi David di Donatello è il film dell’anno, “C’è ancora domani”: ma il dato che più volte è stato sottolineato, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle cinquine e dell’evento televisivo, è stato proprio quello relativo a quest’ultimo punto, ovvero la serata di premiazione che sarà trasmessa il 3 maggio su Raiuno, tra novità e l’obiettivo dichiarato di farne uno spettacolo il più largo possibile, senza paura – seguendo le parole dell’Ad di Cinecittà, Nicola Maccanico – di essere popolari. Quest’anno, la trasmissione televisiva della premiazione inizierà in anticipo, subito dopo il Tg1 e “Cinque minuti”, dando spazio al red carpet, che sarà presentato da Fabrizio Biggio.
Gli ospiti, i protagonisti della serata, saranno condotti attraverso un percorso tra i set allestiti e i nuovi studi, in particolare lo studio 18, dedicato alla realtà virtuale, per arrivare poi al leggendario teatro 5, quello iconicamente collegato all’opera di Fellini, che ospiterà la serata. Si mostreranno, dunque, le potenzialità di Cinecittà: “i nostri teatri sono tornati a lavorare a pieno ritmo e soprattutto siamo pieni di grandi produzioni internazionali e anche italiane – ha affermato Maccanico -. L’obiettivo è tornare ad ospitare più produzioni italiane”.
Una serata in cui si punterà, come detto, sullo show (“Non vogliamo fare gli americani, vogliamo fare gli italiani, ma con la stessa potenza spettacolare”, ha dichiarato il vice direttore intrattenimento prime time, Giovanni Anversa), anche con momenti, come quelli che celebreranno Mastroianni o i 90 anni di Sophia Loren, sottolineati dalle coreografie di Luca Tomassini.
Tornando al premio, la presidente dell’Accademia David di Donatello, Piera Detassis, ha parlato di una 69a edizione da record: ed ha elencato una serie di dati, tutti in crescita rispetto allo scorso anno, con 171 film italiani iscritti, 26 diretti da registe, 61 opere prime, 138 documentari, 495 cortometraggi.
Spazio poi al fulcro dell’incontro, ovvero le cinquine dei candidati, svelate dai conduttori della serata, Carlo Conti e Alessia Marcuzzi, insieme a Fabrizio Biggio. A dominare, come si diceva, “C’è ancora domani”, di Paola Cortellesi, con 19 candidature, un record per un film d’esordio, seguito da “Io capitano”, di Matteo Garrone, con 15, “la Chimera”, di Alice Rohrwacher, con 13, “Rapito”, di Marco Bellocchio”, con 11, “Comandante”, di Edoardo De Angelis, con 10.
Come evidenziato da Detassis, è “un David di grandi maestri e di piccole maestre che crescono, anzi già cresciute”. Un David “molto femminile”, che ha già due vincitrici: la stessa Cortellesi, che vince il David dello spettatore per il migliore incasso (segnando un’altra novità, ovvero per la prima volta il vincitore del David dello spettatore è candidato anche come miglior film, rimarcando “una parità tra gusto, qualità e capacità di incassi”), e Margherita Giusti, per il miglior corto con “The Meatseller”.
“È un cinema della memoria”, quello che racconta in grandissima parte il David, anche nel settore documentari, sottolinea ancora la presidente Detassis; “è un cinema di esordi fortunati e attori-autoriali”, prosegue, e aggiunge anche come ci sia un’attenzione al tema del lavoro, con “Palazzina Laf” di Michele Riondino (che ottiene 5 candidature) o con “Cento domeniche” di Antonio Albanese; “c’è anche attenzione al cinema di genere”, con uno dei migliori film della stagione – a parere di chi scrive -, ovvero “L’ultima notte di Amore”, di Andrea Di Stefano, che conquista 4 candidature, tra cui quella per la regia e per la migliore attrice, con Linda Caridi, ma anche “Adagio” e “Discoboy”.
Senza dimenticare, aggiungiamo, l’incontro tra cinema e teatro, con “Misericordia”, di Emma Dante, candidato per la sceneggiatura non originale.
Di seguito, tutte le candidature
Miglior film
C’È ANCORA DOMANI
IL SOL DELL’AVVENIRE
IO CAPITANO
LA CHIMERA
RAPITO
Miglior regia
Il sol dell’avvenire – Nanni MORETTI
Io capitano – Matteo GARRONE
L’ultima notte di Amore – Andrea DI STEFANO
La chimera – Alice ROHRWACHER
Rapito – Marco BELLOCCHIO
Miglior esordio alla regia
C’è ancora domani – Paola CORTELLESI
Disco Boy – Giacomo ABBRUZZESE
Felicità – Micaela RAMAZZOTTI
Palazzina Laf – Michele RIONDINO
Stranizza d’amuri – Giuseppe FIORELLO
Migliore sceneggiatura originale
C’è ancora domani – Furio ANDREOTTI, Giulia CALENDA, Paola CORTELLESI Francesca
Il sol dell’avvenire – MARCIANO, Nanni MORETTI, Federica PONTREMOLI, Valia SANTELLA
Io capitano – Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO, Massimo CECCHERINI, Andrea TAGLIAFERRI
La chimera – Alice ROHRWACHER
Palazzina Laf – Maurizio BRAUCCI, Michele RIONDINO
Migliore sceneggiatura non originale
Le vele scarlatte – Pietro MARCELLO, Maurizio BRAUCCI, Maud AMELINE
Lubo – Giorgio DIRITTI, Fredo VALLA
Misericordia – Emma DANTE, Elena STANCANELLI, Giorgio VASTA
Mixed by Erry – Armando FESTA, Sydney SIBILIA
Rapito – Marco BELLOCCHIO, Susanna NICCHIARELLI
Miglior produttore
C’è ancora domani – Mario GIANANI e Lorenzo GANGAROSSA per WILDSIDE società del gruppo FREMANTLE; VISION DISTRIBUTION società del gruppo SKY; in collaborazione con SKY; in collaborazione con NETFLIX
Comandante – Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI, Viola PRESTIERI per INDIGO FILM; Pierpaolo VERGA ed Edoardo DE ANGELIS per O’ GROOVE; Paolo Del Brocco per RAI CINEMA; Attilio DE RAZZA per TRAMP LIMITED; Mariagiovanna DE ANGELIS per VGROOVE; Antonio MIYAKAWA per WISE PICTURES
Disco Boy – Giulia ACHILLI, Marco ALESSI, Lionel MASSOL, Pauline SEIGLAND, André LOGIE
Io capitano – ARCHIMEDE, RAI CINEMA, PATHÉ, TARANTULA
La chimera – Carlo CRESTO-DINA con RAI CINEMA
Migliore attrice protagonista
Paola CORTELLESI – C’è ancora domani
Isabella RAGONESE – Come pecore in mezzo ai lupi
Micaela RAMAZZOTTI – Felicità
Linda CARIDI – L’ultima notte di Amore
Barbara RONCHI – Rapito
Miglior attore protagonista
Valerio MASTANDREA – C’è ancora domani
Antonio ALBANESE – Cento domeniche
Pierfrancesco FAVINO – Comandante
Josh O’CONNOR – La chimera
Michele RIONDINO – Palazzina Laf
Migliore attrice non protagonista
Emanuela FANELLI – C’è ancora domani
Romana MAGGIORA VERGANO – C’è ancora domani
Barbora BOBULOVA – Il sol dell’avvenire
Alba ROHRWACHER – La chimera
Isabella ROSSELLINI – La chimera
Miglior attore non protagonista
Adriano GIANNINI – Adagio
Giorgio COLANGELI – C’è ancora domani
Vinicio MARCHIONI – C’è ancora domani
Silvio ORLANDO – Il sol dell’avvenire
Elio GERMANO – Palazzina LAF
Miglior autore della fotografia
C’è ancora domani – Davide LEONE
Comandante – Ferran PAREDES RUBIO
Io capitano – Paolo CARNERA
La chimera – Hélène LOUVART
Rapito – Francesco DI GIACOMO
Migliore compositore
Adagio – SUBSONICA
C’è ancora domani – Lele MARCHITELLI
Il sol dell’avvenire – Franco PIERSANTI
Io capitano – Andrea FARRI
L’ultima notte di Amore – Santi PULVIRENTI
Migliore canzone
Adagio – ADAGIO – musica, testi e interpretazione di SUBSONICA (Samuel Umberto ROMANO, Massimiliano CASACCI, Davide DILEO, Enrico MATTA, Luca VICINI)
Il più bel secolo della mia vita – LA VITA COM’ È musica, testi e interpretazione di BRUNORI SAS
Io capitano – BABY musica di Andrea FARRI, testi e interpretazione di Seydou SARR
Mixed by Erry – ‘O DJ (DON’T GIVE UP) musica, testi e interpretazione di LIBERATO
Palazzina LAF – LA MIA TERRA musica, testi e interpretazione di DIODATO
Migliore scenografia
C’è ancora domani – scenografia Paola COMENCINI, arredamento Fiorella CICOLINI
Comandante – scenografia Carmine GUARINO, arredamento Iole AUTERO
Io capitano – scenografia Dimitri CAPUANI, arredamento Roberta TRONCARELLI
La chimera – scenografia Emita FRIGATO, arredamento Rachele MELIADÒ
Rapito – scenografia Andrea CASTORINA, arredamento Valeria VECELLIO
Migliori costumi
Alberto MORETTI per C’è ancora domani
Massimo CANTINI PARRINI per Comandante
Stefano CIAMMITTI per Io capitano
Loredana BUSCEMI per La chimera
Sergio BALLO, Daria CALVELLI per Rapito
Miglior trucco
Adagio – Antonello RESCH, trucco prostetico o special make-up Lorenzo TAMBURINI, Michele SALGARO VACCARO, Francesca GALAFASSI
C’è ancora domani – Ermanno SPERA
Comandante – Paola GATTABRUSI, prostetico o special make-up Lorenzo TAMBURINI
Io capitano – Dalia COLLI, prostetico o special make-up Dalia COLLI e Roberta MARTORINA
Rapito – Enrico IACOPONI
Miglior acconciatura
C’è ancora domani – Teresa DI SERIO
Comandante – Massimo GATTABRUSI
Io capitano – Stefano CIAMMITTI, Dalia COLLI
La chimera – Daniela TARTARI
Rapito – Alberta GIULIANI
Miglior montaggio
C’è ancora domani – Valentina MARIANI
Io capitano – Marco SPOLETINI
L’ultima notte di Amore – Giogio’ FRANCHINI
La chimera – Nelly QUETTIER
Rapito – Francesca CALVELLI, Stefano MARIOTTI
Miglior suono
C’è ancora domani – Presa diretta: Filippo PORCARI Montaggio del suono: Alessandro FELETTI Creazione suoni: Luca ANZELLOTTI Mix: Paolo SEGAT
Comandante – Presa diretta: Valentino GIANNì Montaggio del suono: Alessandro FELETTI Creazione suoni: Mirko PERRI Mix: Giancarlo RUTIGLIANO
Il sol dell’avvenire – Presa diretta: Alessandro ZANON Montaggio del suono: Marta BILLINGSLEY Creazione suoni: Fabrizio QUADROLI Mix: Paolo SEGAT
Io capitano – Presa diretta: Maricetta LOMBARDO Montaggio del suono: Daniela BASSANI Creazione suoni: Mirko PERRI Mix: Gianni PALLOTTO
La chimera – Presa diretta: Xavier LAVOREL Montaggio del suono: Marta BILLINGSLEY Mix: Maxence CIEKAWY
Migliori effetti visivi – vfx
Adagio – Supervisore: Stefano LEONI Producer: Flaminia MALTESE
Comandante – Supervisore: Kevin Tod HAUG Producer: Stacey DODGE
Denti da squalo – Supervisore: Fabio TOMASSETTI Producer: Daniele TOMASSETTI
Io capitano – Supervisore: Laurent CREUSOT Producer: Massimo CIPOLLINA
Rapito – Supervisore: Rodolfo MIGLIARI Producer: Lena DI GENNARO
Miglior documentario
ENZO JANNACCI VENGO ANCH’IO di Giorgio VERDELLI
IO NOI E GABER di Riccardo MILANI
LAGGIÙ QUALCUNO MI AMA di Mario MARTONE
MUR di Kasia SMUTNIAK
ROMA, SANTA E DANNATA di Daniele CIPRÌ
Miglior film internazionale
ANATOMIA DI UNA CADUTA di Justine Triet – Teodora Film
AS BESTAS di Rodrigo Sorogoyen – Movies Inspired, Lucky Red
FOGLIE AL VENTO – KUOLLEET LEHDET di Aki Kaurismäki – Lucky Red, Bim
KILLERS OF THE FLOWER MOON di Martin Scorsese – Leone Film Group, 01 Distribution
OPPENHEIMER di Christopher Nolan – Universal Pictures
Miglior cortometraggio
ASTERIÓN di Francesco MONTAGNER
FOTO DI GRUPPO di Tommaso FRANGINI
IN QUANTO A NOI di Simone MASSI
THE MEATSELLER di Margherita GIUSTI
WE SHOULD ALL BE FUTURIST di Angela NORELLI
Il cortometraggio vincitore – premio già assegnato – è The Meatseller
David giovani
C’E’ ANCORA DOMANI
COMANDANTE
IO CAPITANO
L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI
STRANIZZA D’AMURI