Successo per il primo Bluocean’s workshop, appena conclusosi, che ha portato in riva allo Stretto la prestigiosa firma di National Geographic, Sandro Santioli, photo-reporter impegnato dal 1994 in photo-tour e workshop in Italia e all’estero. E proprio a lui sono stati affidati i nove corsisti protagonisti del corso didattico “Reggio, il territorio, le genti, i borghi: luci e colori”.
Il workshop prodotto dalla società reggina Bluocean srl, diretta dall’amministratore unico Francesco Scarpino, con la partnership ufficiale di National Geographic Italia, ha visto i corsisti, provenienti dalle varie regioni d’Italia e una direttamente dal New Jersey, impegnati, per sei giorni, nello “scoprire” minuziosamente “le peculiarità di una terra del Mezzogiorno coinvolgendo la sua gente”.
L’avventura iniziata dal centro storico cittadino, è proseguita a Pentedattilo, poi a Scilla, la Sicilia, Capopeloro, Tropea, Pizzo, Gioia Tauro: e qui, per la prima volta, “grazie alla MCT, che ha sposato in pieno il progetto della Bluocean, sono stati perlustrati i luoghi off limits del Porto Internazionale di Gioia Tauro adibiti al Trashipment e rigorosamente vietati ai i non addetti ai lavori, offrendo ai corsisti la rara opportunità di immortalare le fasi di lavoro altamente specialistiche che caratterizzano il terminal Gioiese. E poi la costa jonica, Gerace, Stilo, il Parco d’Aspromonte “perlustrato” attraverso i sentieri guidati da una esperta guida del Parco Nazionale d’Aspromonte”.
Il tutto si è concluso con un editing finale: ogni corsista ha dovuto selezionare, su una media di 3000 scatti per ogni studente, quindici immagini che sono state oggetto di accurata critica di Santioli e confronto tra i corsisti.

“E’ stata un’esperienza molto coinvolgente dal punto didattico e per i rapporti umani che si sono creati – afferma l’amministratore unico della Bluocean srl Francesco Scarpino – Nonostante la fatica, i corsisti hanno saputo fare gruppo e hanno affrontato una “sfida” con loro stessi e il territorio. Insieme ad un grande maestro della fotografia, Sandro Santioli, abbiamo “immortalato” una regione straordinaria ricca di scenari, ambienti unici ed affascinanti. In questo workshop è stato molto bello “vivere” il forte spirito di gruppo dei corsisti, la loro passione, la voglia di imparare, carpire ogni segreto dal photo-reporter Santioli.
Visto il successo riscontrato, questa straordinaria esperienza certamente merita di essere ripetuta sul nostro territorio, abbiamo anche l’intenzione di realizzare un workshop fuori dalla nostra regione; Bluocean deve “veicolare” e favorire l’incontro con culture “lontane”. Riteniamo concreta la possibilità, valutata già insieme a Santioli, di produrre una mostra che possa essere degna sintesi di questa straordinaria esperienza”.