“A SpazioTeatro la “bella stagione” si apre ancora una volta agli artisti reggini, confermando la rassegna di SpazioTeatro come l’unico posto in città che accolga produzioni originali nate nel territorio. Oltre le produzioni del gruppo ospitante, sono già passati quest’anno Maria Marino e Nino Racco; tocca ora a Lorenzo Praticò inaugurare la primavera nella Sala di Via S.Paolo con il suo “Spingi e respira”, al debutto venerdì 22 marzo alle 21.00, in replica sabato sempre alle 21.00 e domenica alle 18.15.
Un testo scritto e interpretato dallo stesso Praticò, a lungo meditato e rivisto, frutto di studi, incontri e passione, presentato in questa prima versione con l’affiancamento alla regia di Gaetano Tramontana.
“Spingi e respira” è un inno al ciclismo che diventa metafora della vita nell’iniziazione di un giovane alla bici e alla fatica da parte del padre.
Il rapporto padre – figlio percorre allora l’intera narrazione di Praticò, passando attraverso gli allenamenti, i ricordi delle gare del padre, i segreti di quest’uomo dolce ma tutto d’un pezzo, gli amori giovanili e le pedalate “in diretta”.
C’è tutto il ciclismo: dall’epica del dopoguerra con la rievocazione di Fiorenzo Magni fino al doping di professionisti e dilettanti; ma è proprio nell’intrecciarsi fra ciclismo e vita che “Spingi e respira” diventa emozione pura e insieme racconto di formazione e maturazione.
“La bicicletta – dice Lorenzo Praticò – è il primo destriero di cui abbiamo memoria e quasi il minimo contatto possibile con la terra e “non so andare neanche in bicicletta” è una frase che suscita incredulità nella maggior parte dei bambini. “E le impennate? Le sgommate? Le gare?”.
Un racconto epico e moderno allo stesso tempo, da gustare tutto d’un fiato”.