“Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere”, col suo presidente Giuseppe Livoti, e l’associazione “Arte Club Accademia”, presieduta da Marisa Scicchitano, insieme sabato 26 agosto per un evento di fine estate denominato ”Nocturne sous les Draps”.
L’area antistante la via Cristoforo Colombo di Catanzaro Lido diventerà per una notte luogo ricco di emozioni visive per un evento condiviso tra Reggio Calabria e Catanzaro, manifestazione nata alla ricerca e nella consapevolezza che i nostri luoghi possano essere animati, attraverso interventi di miglioramento con decoro urbano realizzato in questo caso da materiale povero.
Giuseppe Livoti ricorda che tale evento si inserisce nella creazione di un ponte ideale anche per l’arte in una visione regionalistica: ecco il perché durante l’anno Le Muse si uniscono insieme ad altrettanto prestigiose realtà associative calabresi.
Così, insieme all’artista Marisa Scicchitano si è pensato di creare una fusione tra le architetture dell’area di Catanzaro Lido, architetture moderne ed attuali con un elemento d’arte povera quale un semplice drappo, che è stato sopposto ad una mutazione della sua funzione. L’aspetto decorativo poi ha riguardato la resa pittorica poiché gli artisti hanno voluto immaginare dei luoghi –possibili- in cui la fantasia e la fantasmagoria si sono unite attraverso l’identificazione dello stile per ogni pittore.
Dunque sabato una vera e propria isola pedonale animerà l’area della marina di Catanzaro tra luci e suggestioni, oltre a momenti di interazione con la poesia, la parola che scandirà la mutavole scenografia urbana con i versi del poeta e scrittore catanzarese Mario Martino e della scrittrice reggina Clara Condello, all’insegna del senso del rispetto della natura, del bello e della tradizione.
Livoti si soffermerà, in qualità di critico d’arte, su una installazione “urbana creativa” a cura degli artisti che hanno rivitalizzato pittoricamente grandi stoffe, divenute supporti di immagine, che confermeranno ancora una volta ciò che scrive Jorge Luis Borges ovvero che “… Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare”. L’intervento compositivo e iconografico ha visto la partecipazione dei pittori: Antonella Laganà, Santina Milardi, Pina Calabro’, Adele Leanza, Francesco Logoteta, Rossella Marra, Marisa Scicchitano, Ileana Mauro, Michelle-li Bellisario, Rosanna Castagna, Graziella Colistra, Ornella Cicuto, Maria de Stefano, Imma Gallelli, Marisa Scicchitano, Gabriella Sestito.