Una “Piazza Culturale” dedicata alla storia di Palmi, città ricca di memorie, tradizioni ed arte.
Questo l’argomento che il Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse”, tratterà domenica 16 marzo alle ore 18, presso la sala di via San Giuseppe 19.
Il presidente delle Muse, prof. Giuseppe Livoti, nell’annunciare la visita ufficiale del noto sindaco di Palmi e la partecipazione a tale incontro, ricorda come Giovanni Barone ha fatto della cultura un vero e proprio riferimento nel suo itinerario di amministratore, poiché Palmi in primis, con le sue attrattive, i suoi monumenti, l’imponente struttura museale denominata “Casa della Cultura”, oggi, come nel passato, sia un centro propulsore di crescita umana, sociale ed intellettuale.
Il sindaco Barone converserà con il pubblico delle Muse, accompagnato da vari rappresentanti della cittadina e si soffermerà in particolar modo sul ruolo e l’importanza della famosa “Varia”, festa-simbolo paragonata alla Macchina di Santa Rosa di Viterbo, ai Gigli di Nola, ai Candelieri di Sassari e definita una delle espressioni più spettacolari ed emozionanti dell’identità del popolo palmese. Da poche settimane, infatti, tale manifestazione è entrata di diritto nel patrimonio immateriale dell’Unesco.
La festa si caratterizza con la costruzione di una grande macchina a spalla alta 16 metri e trasportata da 200 “mbuttaturi” che, acclamati da un pubblico straripante, sollevano 20 tonnellate con figuranti quali 12 apostoli, angioletti –bambino/a, un giovane-Padre eterno ed infine l’Animella, ovvero la Vergine Maria, assunta in cielo.