Un espressionismo astratto, in cui la tela diventa elemento dinamico, in cui si riflette l’esperienza di vita, in cui il tratto ed il colore sono protagonisti: così il critico d’arte Giuseppe Livoti ha presentato la mostra “Terramala”, la personale del pittore Sandro Stivala, inaugurata presso il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria.
Un’esposizione che sintetizza l’arte di Stivala, un percorso attraverso l’idea di pittura dell’artista: “le radici mediterranee, secondo Stivala – evidenzia ancora Livoti, autore anche del catalogo – devono essere stravolte dall’artista. Stivala è figlio del suo tempo, che esprime attraverso il linguaggio artistico. E’ un pittore di trasfigurazione e nella sua opera – prosegue Livoti – un aspetto importante è quello della luminescenza, che si pone come in un sogno, sembra apparire e scomparire”.
Il colore è un elemento fondamentale, il tratto pure: “io comincio a dipingere il sogno con il colore”, afferma lo stesso artista che, aggiunge Livoti, si esprime con “tocchi veloci, come la sua espressività accesa”. La pittura, “dapprima è sogno, poi diviene realtà”.
E si concretizza nei dipinti esposti alla Provincia, in un percorso che riflette emozioni, attraverso – come rimarca Stivala – forme e colori.