“Pietre di Scarto”, quarto reading dei testi prodotti dagli studenti
Una autentica festa per gli studenti di quattro scuole superiori di Reggio, l’occasione offerta mercoledì 20 maggio, alla Villetta “De Nava”, dal 4° Reading di testi prodotti nei Laboratori di scrittura “Carta, penna e…”, realizzati nelle scuole dall’Associazione culturale “Pietre di scarto” tra ottobre 2014 e maggio 2015. Importante la possibilità data a ragazzi che frequentano scuole diverse, di incontrarsi presso la Villetta “De Nava”, custode di prestigiose testimonianze di cultura, e di dialogare, confrontando metodi, contenuti e stili appresi in contesti diversi: importante perché, per espresso desiderio del Presidente dell’Associazione, Fortunata Ferro, come si legge in una nota, “si è cercato di eliminare, per quanto è stato possibile, l’indicazione delle scuole, diverse nelle proposte culturali, ma tutte sullo stesso piano nell’impegno portato avanti con competenza e serietà, per assicurare ai giovani la cultura, strumento indispensabile per la formazione personale e per la realizzazione delle potenzialità proprie di ciascuno.
Lo sguardo è stato puntato sui ragazzi che si è cercato di rendere protagonisti assoluti, affidando a tre di loro, uno per ogni scuola, il compito di presentare la manifestazione. I testi che sono stati letti dagli stessi autori, hanno offerto chiara testimonianza dell’impegno profuso in fase di ideazione e rilettura: tutti di pregevole fattura i racconti, originali, alcuni notevoli per coerenza, proprietà, e capacità di presentare in poche battute ambienti, personaggi, circostanze in modo da rendere partecipi gli ascoltatori delle storie raccontate. E non sono certo mancati gli applausi al termine delle letture, insieme a commenti molto positivi sul lavoro dei ragazzi e sul sapiente coordinamento dei soci di Pietre di scarto. Protagonisti ancora loro, gli studenti, ad animare l’incontro con note musicali diverse: la “Band del Volta” con il bravissimo tastierista Massimo Lonigro, e la “Band Flattayers” con Vincenzo Tripodo voce solista di tutto rilievo, che ha eseguito brani scritti dagli stessi componenti”.
“L’Assessore alla Cultura, impossibilitata a intervenire per pregressi impegni istituzionali fuori città – prosegue la nota – ha sostenuto e sostiene l’attività dell’Associazione rivolta ai giovani per assicurare loro che ci si impegnerà di più per reperire spazi, tra i tanti edifici pubblici spesso inutilizzati a Reggio, in cui possano riunirsi liberamente e mettere alla prova capacità creative ed organizzative che sorprendono tutte le volte in cui li si vede in azione.
Proprio per questo un ringraziamento particolare da parte del Direttivo e di tutta l’Associazione, va alla dott. Maria Pia Mazzitelli che insieme al dott. Antonino Lopresto si occupa della Biblioteca: anche se era già stata impegnata al mattino con altre manifestazioni del corposo Maggio dei libri edizione 2015, non è mancata a questo appuntamento creato dall’associazione Pietre di scarto con i giovani e per i giovani.
L’unico rammarico, diceva il presidente di Pietre di scarto, è stata l’impossibilità per alcuni ragazzi di partecipare, coincidendo la data con le consuete verifiche di fine anno: il Reading 2015 ha dovuto essere rimandato per vari motivi, ma di tutto si fa esperienza e se ne terrà conto per il prossimo anno.
Almeno così si spera”.
D’accordo con i responsabili della Biblioteca il presidente di Pietre scarto “presenterà proposte di Laboratori di lettura e scrittura per i giovani da realizzare presso la Villetta “De Nava”, oltre a quelli che, come ogni anno, saranno organizzati gratuitamente nelle scuole che lo richiederanno, per fare in modo che la Biblioteca diventi quello che già alcuni anni fa i soci di Pietre di scarto avevano previsto in un Progetto, “Pietre di scarto in biblioteca”, molto apprezzato ed inserito nel Piano strategico della Città di Reggio: le biblioteche, quelle scolastiche come quelle rionali, e tanto più quelle comunali, devono essere non semplici luoghi di custodia di libri, testimonianza di tempi ormai morti, ma spazi in cui passato e presente possano dialogare negli incontri di persone che amano la lettura e riconoscono nella letteratura lo strumento per un modo migliore di vivere”.